Description

[Extrait]
«Quando si parla dei pupi in Sicilia, insieme all’opera, al cuntu, alle varie storie dei paladini in dispense, non si può fare a meno di pensare al carretto siciliano. Di conseguenza, quando si voglia parlare di nascita ottocentesca dei pupi, nella nostra isola, insieme al teatro, al romanzo, non si potrà non tenere presente l’arte figurativa popolare, ché di questa il carretto costituisce la più completa espressione, anzi il più grande poema», scrive Felice Cammarata.8 Ecco allora spiegata la ragione per la quale Bufalino, accanto al libro di Andrea da Barberino, apre, idealmente, molte altre fonti, che vanno dalla letteratura, alla pittura, al cinema. È a questo punto necessario comprendere in cosa consistesse uno spettacolo dei pupi e come Bufalino abbia fuso questa tradizione con l’arte figurativa popolare che a esso si lega.

Titre

Bufalino, puparo-cuntastorie

Éditeur

Revue OBLIO V, 17

Date

2012

Langue

Place

Couverture temporelle

Sujet

Bufalino, pupi

Format

PDF. pp. 45- 57

Droits

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