Description

[Résumé]
In questo capitolo mi servo della mia precedente formulazione del “post–italiano” per passare in rassegna alcune canzoni meridionali che esortano a re–immaginare lo spazio nazionale e continentale professando resistenza contro la cesura geopolitica che divide la sponda nord e la sponda sud del Mediterraneo. In seno a quest’operazione, cerco di sostenere e argomentare l’ipotesi secondo cui questi differenti componimenti, al netto di sostanziali differenze ideologiche, si possano tutti nondimeno configurare come reazioni alla negazione della centralità del Mediterraneo nel panorama nazionale e continentale, negazione affine alle continue mortificazioni del Mezzogiorno e dell’Europa meridionale perpetrate ad entrambi i livelli.

Table des matières

Introduzione
Il post-italiano
Carlo Muratori: L'esodo
Giacomo Sferlazzo: U mari unnavi curpi Almamegretta: Amaromare
Cantodiscanto: Mediteraneo
Brigantini: Allarga lo stretto Tazik Alliky
Conclusione

Titre

La canzone meridionale “post–italiana” e il Mediterraneo

Titre Alternatif

La chanson méridionale italienne "post-italienne" et la Méditerranée

Créateur

Éditeur

in Paesaggi mediterranei: Storie, rappresentazioni, narrazioni, Marcello Messina; Deborah Paci; Paolo Perri; Francesca Zantedeschi, Aracne editrice,

Date

Octobre 2018

Langue

Format

pp. 153-170
pdf

Identifiant

HAL Id : hprints-02084967, version 1
DOI : 10.4399/978882551912911

Source

hal-hprints.archives-ouvertes.fr
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https://hal.univ-grenoble-alpes.fr/AO-LINGUISTIQUE/hprints-02084967v1

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