Description

Nel 1888, ad esempio, arriva Telemaco Signorini – importunato dal locale poeta illetterato Mago Chiò – che fa sentire la sua padronanza del disegno trasfigurato dall’atmosfera macchiaiola, con le vedute di Portoferraio e Capoliveri, della spiaggia delle Ghiaie, ma anche la durezza “verista” del carcere dell’isola. Da notare la profonda macchia di luce, al centro della vasca della piazzetta di Poggio, con il muro decorato a scalinari celesti su bianco.

Collection

Documents Iles

Titre

Poggio all’isola d’Elba

Date

1888

Format

Huile sur toile

Droits

Non libre de droits