Description

La nuvolaglia va stracca, raminga,
e or si sparpaglia ed ora si raduna,
quasi un soffio aspettando che la spinga
a far del bene altrove. Tutta bruna
d’acqua la terra e paga s’addormenta,
e vien dal colle sú, grande, la Luna.
Sale pian piano, come diva intenta
a vigilare, e a sé le nubi chiama.
Or questa or quella le si appressa lenta,
prende consiglio, si dirada, sciama
al lume, si raddensa, s’allontana…

Che mai la Luna con le nubi trama?

Quatta musando se ne sta la rana.
Forse ha compreso ch’ora qui ripiove?
Salta in un borro là d’acqua piovana.

Ma van le nubi a far del bene altrove.

La raccolta poetica intitolata Zampogna è stata pubblicata nel 1901 da Società editrice Dante Alighieri, Roma.

Si tratta di un’opera che rivela che Pirandello è un artista aperto a cogliere le voci più significative della poesia contemporanea italiana, in particolare l’esperienza di un poeta come Giovanni Pascoli, che con la raccolta Myricae (= tamerici) aveva dato voce a una ispirazione agreste in chiave simbolista.

Titre

Le nubi e la luna

Titre Alternatif

in Raccolta “Zampogna”

Éditeur

Società editrice Dante Alighieri, Roma (IT)

Date

1901

Langue

Source

https://www.pirandelloweb.com
Lire la totalité du recueil en ligne (consulté le 5 juillet 2022)

Droits

Non libre de droits