La poetica del paesaggio nelle Novelle rusticane di Giovanni Verga
Description
Il saggio propone, nella prima parte, una disamina lucida e originale del rapporto tra paesaggio e letteratura, soffermandosi sul secondo Ottocento. La seconda parte, invece, è una documentata e puntuale analisi delle dodici "Novelle Rusticane" di Giovanni Verga, evidenziando la funzione narrativa e ideologica assegnata da Verga al paesaggio.
[Résumé éditeur]
Ripartito in due parti, il saggio propone nella prima una disamina lucida e originale del rapporto tra paesaggio e letteratura, soffermandosi in particolare sul secondo Ottocento, problematico momento di transizione dalla concezione romantica in cui il paesaggio rispecchia lo stato d’animo e il vissuto dei personaggi ai molteplici aspetti che esso assume nel Novecento. Nella seconda parte, la documentata e puntuale analisi delle dodici Novelle rusticane evidenzia la funzione narrativa e ideologica assegnata da Verga al paesaggio, metafora della propria Weltanschauung. “Sfinge misteriosa” con un “carattere di necessità fatale” (Di là del mare) il paesaggio nelle Rusticane è abitato da “fantasmi passeggieri”, umili protagonisti di piccole vicende sulle quali si abbattono il potere della Natura (Malaria, I galantuomini, Gli orfani) e della Storia (Libertà, Il Reverendo, Cos’è il Re), espressioni della visione materialistica ed economicistica (La roba, Pane nero) di Verga
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Sicile (Italie) |
Verga, Giovanni (1840-1922) |
19e siècle |
20e siècle |
Titre
La poetica del paesaggio nelle Novelle rusticane di Giovanni Verga
Créateur
Éditeur
Biblioteca della Fonsazione Verga, Euno edizioni, Serie Studi
Date
14/06/2017
Format
12.9 x 21.2 cm, 360 pages
Droits
Non libre de droits