Description

Calendimaggio

Ben venga Maggio
e il gonfalon selvaggio!
Ma è una selva che si svelle,
la selva che da sè si schianta!
E viene, e seco ha le procelle
che l’hanno nell’inverno affranta,
e viene e canta
il gonfalon selvaggio!

Ben venga con la sua grande ombra
e col grande urlo dei torrenti!
È vivo il gonfalon che ingombra
la terra e si svincola ai venti;
ed ai dormenti
annunzia: È Maggio! È Maggio!

Ben venga Maggio
e il gonfalon selvaggio!
S’avanza sotto il cielo azzurro
il verde bosco che s’è mosso;

ha dentro un cupo suo sussurro,
ha dentro un rauco fiato grosso.
È rosso rosso

Titre

Calendimaggio

Titre Alternatif

in Poesie varie, Dal 1896

Éditeur

Bologna, Nicola Zanicchelli

Date

1914 (1913)

Langue

Couverture temporelle

Source

Accéder au recueil en ligne sur Wikisource  (consulté le 12 février 2023)

Droits

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