Lettere di une viaggiatrice

Description

“Lettere d’una viaggiatrice” pubblicato nel 1908 è uno sguardo di Matilde Serao, attraverso città d’arte, mete europee, capitali del bel mondo, con consigli filosofici sul viaggio come metafora della vita. Roma, Venezia, Verona, Nizza, Montecarlo, Parigi, il Tirolo e altri luoghi si mostrano setacciati dall'intelletto e dall'ironia di questa viaggiatrice, che offre al lettore le sue preziose impressioni su un'Italia e un'Europa ancora splendenti e volubili ma già toccate dalla crisi, sempre più vicine alla Prima guerra mondiale. Tanti i consigli sui ristoranti, i luoghi da non perdere, gli eventi da vedere, tutto rientra nelle accurate descrizioni di viaggio, tutto induce a sua volta a conoscere e a muoversi.Viaggiare per dimenticarci chi siamo e ricordarci per cosa viviamo, per l’eterna esigenza di muoverci, di esistere. Attraverso questa misteriosa forza che ci rende liberi e sconosciuti agli altri e a noi stessi. Quando questo volume fu pubblicato, Matilde Serao era già una scrittrice affermata ed era nota per le sue doti di giornalista geniale e fantasiosa. Figlia di un avvocato napoletano e di una nobile greca, Matilde Serao, all’età di quattro anni si trasferisce insieme alla famiglia dalla Grecia in Italia, a Napoli, città originaria del padre. È una delle figure più interessanti della letteratura e del giornalismo in Italia, conosciuta per essere stata la prima donna ad aver fondato e diretto un quotidiano.
Ici l’extrait du chapitre dédié à Nissa la bella.