Description

Il mondo di Alessandro Pomi è fatto dei colori e della luce della laguna: il suo non è il tempo della tempesta ma quello luminoso e solare dell’estate. Pomi ci descrive anche quest’anima della laguna che è il tempo della pace, del riposo, della distensione. Da Mestre proiettato in America ha assorbito la luce di Hopper per poi portarla in laguna e restituirci sulla tela lo sguardo del meriggio. E’ la pittura della luce come dono dell’estate, calda, quasi accecante, abbagliante. I suoi personaggi sono in costume, soprattutto ragazzi. Attendono solo di fare un tuffo nell’acqua rigorosamente azzurra della laguna o del mare Adriatico. Sono in una dimensione paradisiaca che anticipa la perfezione dell’Eden. La laguna si trasforma nel pennello di Pomi in una Terra Promessa in cui scorre la luce e l’azzurro come se fossero il nutrimento dello spirito, oltre che degli occhi. Tutto è illuminato sotto un cielo nitido e trasparente, le pennellate sono ampie e dolci, tutto trasuda calma e caldo. E’ estate nella laguna di Pomi: le sue tele ci trasmettono la magica atmosfera di questo tempo prezioso per reimmergerci nel grande abbraccio della natura, per lasciare che ciò che è naturale prenda il suo spazio e riequilibri ciò che è artificiale, il troppo artificiale che c’è in noi. La linea orizzontale prevale sulle altre e lo spazio aperto su ogni altra costruzione in questi quadri lagunari estivi. Tutto si dispone e si adatta alla distesa dell’acqua. La barca, la lingua di terra, l’orizzonte. Le figure in piedi si stagliano sempre su qualcosa di azzurro, sia esso il cielo, sia esso il mare. Sembra che non faccia molta differenza per Alessandro Pomi. Cielo e mare sono in continuo, costante dialogo, proprio come avviene da queste parti della laguna.
Nello sforzo del barcaiolo che sta spingendo la barca lievemente spiaggiata verso l’acqua al largo c’è però una tensione, una energia: non è una totale passività. Infatti, l’estate dura qualche tempo e non può diventare una dimensione permanente, il lavoro deve tornare a possedere la nostra quotidianità: ma l’estate in laguna, così come ci aiuta a vederla Pomi, è per noi una anticipazione del Paradiso, cioè una proiezione della perfezione nel presente, un interfaccia della armonia cosmica nel nostro mondo. I giorni di Caroman possono essere un anticipo e una caparra di questa esperienza che possiamo augurarci di fare tutti noi e quanti più amici possibile. (Source  diarteedibellezza.wordpress.com, consulté le 11 octobre 2024)

Titre

Sera a Fusina

Titre Alternatif

Soir à Fusina

Date

1924-1928 Collezione Banca Popolare FriulAdria

Couverture temporelle

Droits

Non libre de droits