Description

[Extrait]
Tutta l’opera di Gesualdo Bufalino è permeata da un’esibita metaletterarietà, talvolta abilmente camuffata, talora apertamente dichiarata, addirittura ostentata, come nel caso esemplare delle Istruzioni per l’uso di Diceria dell’untore, o come emerge spesso tra le righe delle tante interviste rilasciate lungo il corso della carriera, nelle quali lo scrittore arriva ad esplicitare con dovizia di particolari alcune delle fonti nascoste nei suoi testi: citazioni, criptocitazioni, echi e calchi letterari prolificano sotto la penna dell’autore siciliano, e si inseriscono all’interno di un sistema perfettamente funzionale alla costruzione testuale.
Ma la citazione nell’opera di Bufalino non è soltanto uno degli elementi che concorrono alla tessitura di una sapiente e mai banale mescidanza linguistica, o semplicemente l’effetto di una ricercata forma di pastiche, tanto in voga nella letteratura degli anni ottanta, ma è altresì il risultato di una pratica, quella della lettura, e di una passione, quella per i libri, precocemente e assiduamente coltivata nel tempo: è l’esito di un lungo apprendistato di lettore che trova modo di manifestarsi in una scrittura sempre colta e ricercata, riverberandosi di continuo nei testi bufaliniani attraverso i molteplici richiami alle opere altrui.

Titre

La «biblioteca totale». La citazione nell’opera di
Gesualdo Bufalino. Introduzione

Titre Alternatif

La "bibliothèque totale". La citation dans l'oeuvre de Gesulado Bufalino. Introduction.

Éditeur

Cahiers d’études italiennes
30 | 2020
La «biblioteca totale». La citazione nell’opera di
Gesualdo Bufalino

Date

1/03/2000

Langue

Couverture temporelle

Sujet

Bufalino

Format

PDF. 6 pages

Source

Open Edition Journals
URL: http://journals.openedition.org/cei/6435
ISSN: 2260-779X
Editore
UGA Éditions/Université Grenoble Alpes
Edizione cartacea
ISBN: 978-2-37747-173-7
ISSN: 1770-9571

Droits

Non libre de droits