Description

Site évoquant le rôle des femmes metteur en scène dans les premières créations cinématographiques du cinéma muet au Néoréalisme
[Extrait]
Se con il cinema muto la donna ha innovato e rivoluzionato la filiera, l’avvento del sonoro ha rappresentato per loro un passaggio di regressione. Hollywood diventa il core business di tutta l’industria ormai governata da soli uomini. Le donne sono presenti ma faticano ad emergere. Il sistema cresce e si espande a favore del genere maschile, l’unico ad avere posizioni di potere.
[...]
Cecilia Mangini (1927 – 2021)
prima documentarista dell’Italia del dopoguerra e cineasta del cinema militante, le sue opere nascono dalla sua ispirazione per il cinema di Jean Renoir e alla poetica di Pier Paolo Pasolini. La Mangini, a seguito di interventi legislativi che favorivano cortometraggi non di finzione[4], ripercorre la strada già intrapresa dalla Notari per ripotare sul grande schermo le periferie cittadine e le classi subalterne. La sua presenza è stata determinante per il genere trattando senza mezzi termini temi politici, indagando sulle complesse trasformazioni politiche e socio-culturali del dopo guerra[5], e raccontando la rapida trasformazione sociale, materiale e immateriale dell’Italia nel boom economico.
Con la sua cinepresa Mangini ha guardato e riportato la realtà, riscattando il cinema italiano dalle mistificazioni fasciste, raccontando l’Italia dalla fine degli anni Cinquanta fino alla metà dei Settanta. L’Italia che cambiava, che spariva, che rinasceva. La fine della cultura contadina travolta dall’industrializzazione e dal boom economico, il mutamento dei costumi sessuali. Al centro della sua ricerca anche il mondo delle donne (Essere donne, 1965).[6]

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Dal sonoro fino al neorealismo, il ruolo delle registe

Titre Alternatif

Le cineaste dimenticate
Cleo Madison (1883 – 1964)
Dorothy Arzner (1897 – 1979)
Cecilia Mangini (1927 – 2021)


Éditeur

Culturamente.ii

Date

18/08/2022

Langue

Format

Page Web

Source

Accéder sur culturamente.it (consulté le 28 juin 2023)

Droits

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